IL PROGETTO

Il mondo europeo dello sport ha visto l’ascesa di varie manifestazioni di radicalizzazione, in particolare di ispirazione religiosa e politica. Si osservano essenzialmente due fenomeni. Da una parte, lo sviluppo di richieste e comportamenti contrari ai valori dello sport e degli ideali democratici da parte di professionisti radicalizzati che devono confrontarsi con educatori sportivi relativamente poveri di risorse. Dall’altro la “comunitarizzazione” delle associazioni sportive e l’implementazione di un processo di proselitismo di ideologie radicali attive volte a indottrinare i praticanti e stabilire un nuovo “ordine sportivo”.

Il progetto “SPORTS IDENTITY” mira a sviluppare proposte nel campo della prevenzione della radicalizzazione nello sport e attraverso lo sport, con l’obiettivo di interrompere il processo di coinvolgimento dei giovani che porta alla radicalizzazione violenta e con l’ambizione di far luce sulle fonti di questa attrattiva, mettendo in discussione la possibilità di un intervento educativo a monte. Lo sport è un’area particolarmente significativa del processo di socializzazione e costruzione dell’identità dei giovani. Attraverso lo sport, l’obiettivo sono i giovani.